In onore dell’ormai trascorso Halloween 2017 era presente nelle sale di tutti i cinema italiani e stranieri, IT.

IT, celebre film di Andrès Muschietti ispirato al capolavoro di Stephen King, nella sola prima giornata di programmazione (20 ottobre 2017) ha incassato oltre 1’200’000 di euro posizionandosi, dunque, come miglior apertura di sempre per un film horror in Italia.

Da tanto atteso nelle sale dei cinema, quanto spaventoso e terrificante per molte persone, quest’opera horror prodotta dall’argentino Andrès Muschietti che senza dubbio è riuscito a catturare le atmosfere e lo spirito alla base del Romanzo di Stephen King, è stata pubblicata per la prima volta in America nel 1986.

La differenza che senza dubbio sorge tra queste due opere di grande successo è innanzitutto l’arco temporale in cui si svolge la storia: nel romanzo americano la storia ha luogo nell’estate del 1958, mentre nel film dell’argentino Muschietti tutto avvenne nel 1988.

All’interno del film l’intera vicenda è incentrata sul punto di vista dei bambini che ne sono protagonisti, limitando a zero la presenza degli adulti che non si rendono conto di quanto accade attorno a questi ragazzi. Anche nel romanzo di Stephen King essi vengono messi in secondo piano e distanziati da tutto ciò, anche se la loro funzione è comunque più importante rispetto a quella del film dell’argentino.

La storia tratta di sette giovani di Derry, piccola cittadina del Maine.

Nonostante vengano considerati dei perdenti, saranno loro poi, gli unici in grado di fermare IT (creatura malefica e terrificante che assume diverse forme, spesso quella del clown), che ogni ventisette anni massacra  i bambini di Derry nell’indifferenza degli adulti.

Secondo pareri e recensioni di molti spettatori sia stranieri che italiani, si può constatare che il film abbia suscitato in ognuno emozioni ed impressioni diverse tra i quali spavento unito al divertimento alla suspance.

Sono state, inoltre, fatte distinzioni di stili e metodi tra il celebre King e il famoso regista cinematografico Andrès Muschietti i cui temi principali affrontati sono stati le differenze di epoche e di ambientazione. Non sono mancati i numerosi commenti e come in tutte le opere cinematografiche soprattutto le critiche; anche se dopotutto è questo ciò che spinge chiunque a far sempre di più.

                                                                                                                 Eleonora Lorino 3’A AFM

 

 

 

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