Quello che pareva essere soltanto qualche episodio isolato,si è ormai trasformato ,nell’ultimo periodo, in un vero e proprio fenomeno collettivo. Di cosa si parla? Dei trasferimenti milionari del calciatori “europei” in Cina.In principio, nella prestigiosissima e famosissima Chinese Super League ci andavano giocatori a fine carriera o gente sconosciuta.Ma da Gennaio 2016 abbiamo assistito alla migrazione in Cina di giocatori del calibro di Hulk,Gervinho, Jackson Martinez, Alex Texeira,Witsel, Lavezzi, Carlitos Tevez e tanti altri.
Esistono poi calciatori che declinano le offerte cinesi e proseguono la loro carriera ad alti livelli,fregandosene degli ingaggi mostruosi che li vengono offerti. È il caso di attaccanti come Kalinic,che ha rifiutato la bellezza di 12 milioni netti a stagione,oppure Cristiano Ronaldo, che ha rinunciato addirittura ad un assegno di 100 milioni annui.
Questi rifiuti fanno capire come alla fin dei conti in Cina ci vadano giocatori a fine carriera, oppure calciatori che, nonostante siano nel pieno della loro carriera, non si sentono all’altezza del calcio che conta e cercano di arrotondare il proprio conto in banca ( il caso di Pato e Oscar). Se di questi giocatori viene strapagato il cartellino da parte dei cinesi,le squadre europee non possono che trarre vantaggio da tale situazione.
Gurpreet Singh