Un altro sequel di grande successo, quello di Jumanji che, dopo la prima versione cinematografica di Joe Johnston pubblicata nel 1995 viene presentata in questi giorni nelle sale dei cinema italiani.
Un film d’avventura, azione e fantasy del 2017, diretto da Jake Kasdan, con Dwayne Johnson e Jack Black.
Con oltre 20 milioni di dollari di incassi nel weekend, questo film d’avventura, si conferma per la seconda settimana al top del box office americano, con un incasso che supera i 316 milioni di dollari.
Il nuovo Jumanji proietta lo spettatore direttamente nella natura che viene mostrata a ogni lancio di dadi diversificandosi, almeno in questo, dalla prima versione cinematografica che aveva come protagonista Robin Williams. Se nel film del ’95, il gioco entrava nel nostro mondo, ora sono i protagonisti a entrare in quello del gioco. Questa “nuova“ proiezione di Jumanji, dalla durata di 140 minuti circa, ci mostra l’altra faccia di Jumanji, aggiornata però, alle regole dei videogame.
In questa nuova pellicola, i protagonisti sono quattro liceali in punizione che trovano una vecchia console per videogiochi nei seminterrati della scuola. Incuriositi dal gioco vintage ambientato nella selvaggia giungla di Jumanji, si prendono una pausa dalle pulizie e iniziano la partita. Una volta premuto il tasto start, i ragazzi scoprono con orrore di essere stati risucchiati dentro al gioco, e per di più con le sembianze adulte degli avatar selezionati. I quattro scoprono presto di essere finiti in una folle prova di sopravvivenza, dove l’unico modo per tornare alla realtà è portare la pedina del giocatore scelto da ognuno, alla vittoria. L’unica avvertenza sarà quella di non innescare il game over o si rischia di restare bloccati nella giungla come Alan Parrish vent’anni prima.
A 22 anni di distanza da un film che caratterizzò in maniera inaspettata il cinema anni Novanta, si presenta ora nelle sale dei cinema italiani, un sequel del tutto inatteso. Jumanji, che nel 1995 è stato costruito attorno alla figura di Robin Williams, in questa nuova versione diventa un tributo al protagonista dell’originale.