Nel 1953 nasce a Gerusalemme il Mausoleo di YAD VASHEM, un luogo della Memoria della Shoah. Nel 1962, all’interno di questo luogo, sorge il Giardino dei Giusti fra le Nazioni, donne e uomini che rischiando la propria vita hanno contribuito a salvare migliaia di vite di Ebrei perseguitati dalla furia del nazifascismo.

Nel gennaio del 2003 Gariwo – la foresta dei Giusti e l’UCEI decidono di creare in città un luogo della memoria, un Giardino dei Giusti di  tutto il Mondo. Il concetto di Giusto viene attualizzato e allargato; vengono insigniti del titolo di Giusto donne e uomini che con la loro opera, il loro studio, le loro scelte, hanno contribuito e contribuiscono ancora oggi a difendere, promuovere, salvare ogni forma di Vita Umana.

Nasce in questo contesto l’idea di proporre agli Istituti Scolastici la possibilità di dedicare nei cortili delle scuole uno spazio dedicato alla memoria di un Giusto. Nel febbraio del 2020 un gruppo di studenti del Majorana, in viaggio verso i luoghi della Memoria di Aushwitz e Birkenau, visita il Giardino dei Giusti di tutto il Mondo di Milano e sposa questo progetto.

Il Giardino dei Giusti del Majorana in via Frattini è dedicato alla memoria di Ada Rossi.
Il Giardino dei Giusti del Majorana in Corso Tazzoli è dedicato alla Memoria di Carlo Urbani.